Future Mirror – Innovazioni quantistiche, IonQ e il gioiello svizzero IDQ

Le comunicazioni quantistiche sono un settore da monitorare con estrema attenzione. Parliamo infatti di quelle tecnologie che utilizzano i principi della meccanica quantistica per trasmettere e ricevere dati. Si tratta di innovazioni fondamentali per i “super-computer” del futuro, che a loro volta potranno consentire nuove applicazioni nel campo dell’intelligenza artificiale.

McKinsey ha previsto che il mercato totale delle comunicazioni quantistiche, valutato nel 2023 a circa 1 miliardo di dollari, crescerà con un tasso CAGR del 23-25% fino al 2035, arrivando potenzialmente a 14,9 miliardi.

In questo settore, si è messa recentemente in mostra la statunitense IonQ, che ha annunciato un accordo definitivo per rilevare da SK Telecom una quota di controllo di ID Quantique (IDQ). Parliamo di un’azienda leader globale nel networking quantistico e nella sensoristica, con sede a Ginevra e uffici in Corea del Sud (Seoul), Austria (Vienna) e USA (Boston).

Parallelamente, IonQ prevede di avviare una partnership strategica con SK Telecom, il più grande operatore di telecomunicazioni wireless della Corea del Sud.

Una volta completata l’acquisizione, che richiederà diversi mesi, il gruppo americano potrà contare sul team di IDQ, i suoi prodotti all’avanguardia e quasi 300 brevetti e domande di brevetto. Una mossa che porterà a oltre 900 il numero totale di brevetti concessi e in attesa di approvazione di IonQ.

«Questa operazione strategica, insieme all’esperienza di ID Quantique, rafforza il nostro ruolo come leader globale nelle comunicazioni sicure di nuova generazione – ha commentato Peter Chapman, Executive Chair del gruppo americano – Una volta finalizzata, prevediamo che la nostra partnership strategica con SK Telecom, una delle aziende tecnologiche più influenti in Asia, accelererà significativamente la distribuzione della nostra tecnologia quantistica, creando numerose opportunità commerciali e tecniche».

Mentre Grégoire Ribordy, co-fondatore e Ceo di IDQ, ha detto che la società porterà avanti la «missione di fornire tecnologia di rete quantistica a livello globale. IonQ è stata una pioniera nel settore quantistico e la combinazione tra le nostre aziende sarà potente e impattante a livello mondiale».

Le reti quantistiche saranno sempre più un’infrastruttura chiave, con applicazioni cruciali in difesa, finanza ed energia. Garantendo, per esempio, comunicazioni altamente sicure e calcolo quantistico avanzato.

Ad oggi, IonQ è specializzata nel quantum computing, sviluppando sistemi ad alte prestazioni per applicazioni commerciali e di ricerca. Con ID Quantique si potenzierà soprattutto nelle soluzioni di crittografia quantistica sicura, già utilizzate da governi, imprese e organizzazioni in oltre 60 Paesi.

Il 2024 è stato un anno d’oro per IonQ. Il gruppo ha infatti registrato un fatturato di 43,1 milioni di dollari, superando la fascia alta della guidance precedentemente annunciata di 38,5-42,5 milioni. Parliamo quindi di una crescita annuale del 95% rispetto ai 22 milioni dell’anno precedente.

I prossimi 12 mesi saranno cruciali per capire come si evolverà il business, soprattutto considerando che i tech americani sono sotto pressione per la concorrenza cinese. Ma con le nuove “competenze svizzere” di IDQ, il gruppo statunitense punta a sbaragliare i competitor.

Tra i progetti più interessanti a cui partecipa la società basata a Ginevra, per esempio, c’è l’Ariane 6, il nuovo e potente razzo vettore europeo che sfida SpaceX e che, a marzo, ha completato con successo il volo VA263 dal Centro Spaziale della Guyana, mettendo in orbita il satellite CSO-3 per le Forze Armate francesi.

IDQ è coinvolta nel programma dal 2017, in particolare per sviluppare un’apparecchiatura di test a terra personalizzata e ad alte prestazioni, in grado di eseguire il monitoraggio dell’integrità e delle prestazioni dell’intera rete in fibra ottica del sistema di controllo. Si tratta di un cosiddetto “pyrotechnic control system”, appunto un sistema di comando e controllo basato su fibre ottiche, che offre prestazioni elevate e un significativo risparmio sui costi.